venerdì 3 luglio 2015

A BAGNO NEL MONFERRATO

La zona del Monferrato è conosciuta principalmente per la sua ricchezza enologica e per i percorsi eno- gastronomici che sono sicuramente notevoli e preziosi ma pochi conoscono quali sono i veri gioielli di questa terra

L'intera valle del Monferrato è attraversata da torrenti, fiumi e laghetti che creano dei luoghi suggestivi e veramente incontaminati dove poter fare il bagno, che solo gli abitanti del luogo conoscono e che custodiscono gelosamente.

Pertanto io stessa, in qualità di monferrina, non ho intenzione di svelarvi precisamente la posizione di questi luoghi, anche perchè sarebbe impossibile spiegarlo, non esistono mappe e le strade vengono solo mostrate.
Detto questo ho tutte le intenzioni di incuriosirvi e di invitarvi ad avventurarvi in queste zone magiche.

Di seguito vi mostro solo alcune di queste meravigliose spiaggette  anche perchè molte devo ancora scoprirle

"Canyon di Molare"


Rappresenta una delle mete più frequentate dai bagnanti.

Qui il Torrente Orba attraversa una strettissima forra nella quale incide una serie di rocce metamorfiche molto compatte.

Il risultato è un tratto di alveo lungo un centinaio di metri ampio circa cinque o sei metri delimitato da pareti verticali alte una decina di metri.
Le rocce offrono un piacevole riparo durante le afose giornate estive e le fresche acque correnti permettono di rigenerarsi con lunghe nuotate. Le acque sono profonde alcuni metri pertanto per i più audaci è possibile tuffarsi dalle pareti, essendo però la forra molto stretta, è necessario sapere esattamente dove buttarsi.

" Malvicino"


 In questa zona il Torrente Erro si insinua prepotente creando delle vere e proprie spiaggette dove è possibile fare un bagno rinfrescante, leggere un buon libro in solitudine o organizzare un divertente picnik con gli amici.
Nell'intera valle i posti sono numerosi e uno più affascinante dell'altro.
 





"Arian della Miseria"

Questo è sicuramente uno dei posti più suggestivi e incantevole che si possa trovare.  Grazie alla sua posizione isolata e poco facile da raggiungere è un vero e proprio paradiso naturale 
In questo luogo, il Rio Miseria, divagando fra cascatelle impetuose e placide anse, attraversa una grande forra, quasi una valle scavata negli affioramenti di aride serpentiniti, testimonianza di ere geologiche fra le più remote. 
L'integrità dell’ ambiente regala limpidissime acque e scenari suggestivi memori di altri tempi.


COSTI: nessuno

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4 commenti:

  1. http://www.lastampa.it/2015/06/19/edizioni/alessandria/la-guida-lonely-planet-promuove-il-piemonte-fra-dieci-i-posti-migliori-da-visitare-in-europa-Q3qeKLh00LX9k8UhZipYDL/pagina.html

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. E' possibile sapere come raggiungere Malvicino e Arian della Miseria? Il link a google maps che hai messo non funziona. E su internet non ho trovato praticamente nulla a riguardo (ad esempio dove parcheggiare, quanta strada c'è da fare a piedi, ecc...) Grazie.

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