mercoledì 1 agosto 2018

AUSTRALIA NATURALISTICA

L'Australia è stato il viaggio per eccellenza ma veramente impegnativo se come me volete vedere tutto il possibile senza rinunciare a nulla.
La nostra scelta è stata quella di affrontare un viaggio più naturalistico, tralasciando le città e vi assicuro che non ce ne siamo pentiti.
Di conseguenza il viaggio di 23 giorni ha previsto 6 voli interni e spostamenti in macchina  giornalieri fermandoci non più di 2 notti nello stesso posto

DA RICORDARE.
il visto deve essere richiesto per tempo www.australiavisagov.com/Australia_Visto/Italian‎ e il passaporto deve avere almeno 6 mesi di validità dalla partenza.
Per affittare e guidare un auto è richiesta la patente internazionale
http://www.mit.gov.it/come-fare-per/patenti-mezzi-e-abilitazioni/patenti-mezzi-stradali/permesso-internazionale-di-guida

Partenza da Milano per Adelaide con scalo a Dubai (26 ore circa) 
aerei interni:150-200 euro a tratta 
Pernottamento: 50 euro a notte
Pasto: Piatti da 5 a 25 euro

Affitto Auto: 25 euro al giorno

Appena scesi dall'aereo ci avviamo all'esterno dell'aeroporto di Adelaide per prendere la macchina e ci dirigiamo presso l'hotel dove facciamo solo il pernottamento

1 Kangaroo Island 

L'immagine può contenere: cielo, nuvola, oceano, spazio all'aperto e naturaDa Adelaide ci dirigiamo a cape Jervis per prendere il traghetto per Penneshaw (1 ora circa)


Kangaroo Island è un posto stupendo con una ricchezza naturalistica immensa tra cui canguri e koala. Vi faccio giusto un breve elenco dei posti da visitare assolutamente ma su qualsiasi guida troverete informazioni molto dettagliate a riguardo:

Seal Bay Conservation Park: una baia che ospita una grande colonia di leoni marini dove vi consiglio vivamente di fare il giro con la guida
Little Sahara: un piccolo deserto, affacciato sull'oceano.
Flinders Chase National Park: un parco nazionale ricchissimo di flora e fauna, e una colonia di leoni marini della Nuova Zelanda), la spettacolare formazione rocciosa di Admiral's Arch, e Remarkable Rocks 

Quello che vorrei segnalarvi invece è una vineria meravigliosa sul promontorio di Penneshaw la Dudley Wines dove abbiamo bevuto uno shiraz veramente degno di nota. Vi consiglio di aspettare il traghetto per il ritorno nel pub davanti al porto (birra e fishs and chips veramente buoni). Abbiamo pernottato al'Aurora Ozone Hotel di Kingscote e ci siamo mossi in auto. Improponibile girare l'isola senza un mezzo proprio.


2 Alice Sprinhttps://static.xx.fbcdn.net/rsrc.php/v3/y4/r/-PAXP-deijE.gifg, Uluru, Kata Tijuta, Kings Canyon


Da Adelaide in volo raggiungiamo Alice Spring. Se vi piace sperimentare il cibo, in centro troverete dei pub che propongono carne di ogni tipo (coccodrillo, cammello, bufalo..) Il giorno seguente raggiungiamo in auto la seconda area di interesse naturalistico, quella intorno ad Alice Spring.
Punteremo su Uluru (il nome aborigeno di Ayers Rock), vero cuore rosso dell'Australia che all’alba e al tramonto sembra palpitare nella serie cangiante dei colori che si susseguono sulle sue pareti rocciose. 
Alcune raccomandazioni le stazioni di servizio sono poche e molto distanti tra di loro quindi appena ne incontrate una fate rifornimento e preoccupatevi di avere abbastanza acqua con voi.

Facciamo il giro a piedi intorno all'Ayers Rock, circa 11 km, decidiamo però di non scalarlo. Proprio sotto il sentiero di partenza troviamo la preghiera degli aborigeni: "Noi, i proprietari tradizionali Anangu, abbiamo da dirvi questo. Uluru è sacra nella nostra cultura, un luogo di grande cultura. Sotto la nostra legge tradizionale, scalarla non è permesso. Questa è la nostra casa. Per favore non salite". decidiamo quindi di proseguire e completiamo la visita con un trekking sui monti Kata Tijuta. Dopo il pernottamento ci sposteremo quindi a Kings Canyon,
un Grand Canyon australiano in miniatura (l'escursione dura tutta la giornata), pernottiamo in un complesso di bungalow bellissimo, il Kings Canyon Resort e il giorno seguente prendiamo l'aereo da Yulara per Alice Spring e la coincidenza per Darwin.

COSTI
Traghetto da  Cape Jervis a Kangoroo Island  circa 180 euro cad
aerei interni:150-200 euro a tratta 
Pernottamento: 50 euro a notte
Pasto: Piatti da 5 a 25 euro
Affitto Auto: 25 euro al giorno

3 Darwin

Darwin è una piccola cittadina tropicale.
La città è affacciata sul mare e il Darwin Waterfront è l’area lungomare dove si svolgono molte delle attività diurne e serali: c’è un bel parco dove rilassarsi, tanti ristoranti con cucina di tutto il mondo, una piscina con le onde, che è dove gli abitanti vanno a fare il bagno, dato che non è possibile farlo nell’oceano per via dei coccodrilli giganti e delle meduse mortali che lo infestano.
Da queste parti, infatti, ci sono i coccodrilli più grandi del mondo che vivono nell’acqua salata, arrivano fino a 6 metri di lunghezza e incontrali non è un’esperienza piacevole. Imperdibile è una visita al Crocosaurus Cove, nel centro della città dove è possibile anche immergersi nella vasca dei coccodrilli facendosi calare in una gabbia (Cage of Death, ‘la gabbia della morte’). Abbiamo dormito all'Hilton Hotel e ci siamo fermati giusto una notte. 

4 Kakadu National Park

La mattina di buon ora partiamo per quelle che sono le vere mete di questo viaggio, i Parchi Nazionali. Per raggiungere il Kakadu National Park da Darwin bisogna seguire per circa 2 ore e mezza le indicazioni per Jabiru, la principale “cittadina” all’interno del parco, dove sono presenti servizi di vario tipo, come un piccolo supermercato e un ufficio postale. Jabiru è anche l’unico posto all’interno di Kakadu che conta su strutture ricettive, come piccoli lodge dove ci siamo fermati per pernottare la notte, il nostro si chiamava Cooinda Lodge Kakadu. Il parco è considerato patrimonio dell’Unesco per l’importanza sia culturale che naturale. La cultura aborigena è fortemente presente non solo nelle incisioni rupestri, ma anche attraverso gli aborigeni che vi abitano. A livello naturalistico il parco è semplicemente spettacolare: gole, cascate, foreste pluviali e zone paludose caratterizzano il parco che costituisce il perfetto habitat per i Saltwater Crocodile, una delle specie di coccodrilli più pericolosa al mondo. Noi siamo entrati macchina dalla parte sud del parco. Degne di nota sono le splendide Gunlom Falls dove sono state girate molte scene del film Crocodile Dundee e il Nourlangie Rock, sito famoso per le pitture rupestri. Una passeggiata circolare di un chilometro e mezzo molto bella dove, oltre agli antichissimi siti d’arte aborigena, si arriverai anche ad uno splendido punto panoramico sulla scarpata circostante. 
L’arte rupestre di Ubirr è la migliore del Kakadu National Park, dove dipinti risalenti fino a ventimila anni raccontano le storie del Rainbow Serpent, il serpente arcobaleno creatore. Si possono leggere i cartelli in inglese che raccontano i significati dei dipinti lungo il percorso, però, vi consiglio di partecipare ad un tour con un ranger aborigeno.
IMPORTANTISSIMO: attenersi a tutte le regole del parco e osservare tutti i cartelli. I coccodrilli a Kakadu possono trovarsi in qualsiasi pozza d’acqua o Billabong. Attacchi letali agli esseri umani sono già avvenuti in passato, ma se segui i cartelli non corri alcun rischio. Portate dei repellenti contro gli insetti, specialmente durante la stagione umida. Parla coi ranger e fatti dare dei consigli o aggiornamenti su eventuali pericoli
COSTI
Ingresso al parco tassa di 25 $

6 Nitmiluk National Park


La visita seguente è stata al parco nazionale di Nitmiluk, caratterizzato da ben 13 gole rocciose, scavate dal fiume Katherine. Il trekking lungo il Jatbula Trail è lungo 58 km e si snoda lungo cascate, boschetti di foresta monsonica, rocce rosseggianti dalle incisioni rupestri aborigene. Noi però abbiamo percorso solo il sentiero Windolf Walk che costeggia in parte il fiume ed arriva al punto d’osservazione di Pat’s Lookout, il panorama di cui si gode è ineguagliabile.

Dopo di che siamo tornati alla macchina e abbiamo raggiunto Lelyn (Edith Falls), dove è presente una bella piscina naturale circondata da vegetazione tropicale; da qui abbiamo proseguito per il sentiero che porta alla Sweetwater Pool, dove è possibile fare un tuffo in perfetta solitudine. Tornando indietro vi consiglio di fermarvi al Nitmiluk Visitor Centre per saperne di più sulle popolazioni locali, custodi di questa terra, i Jawoyn e i Dragomen. Numerose le incisioni rupestri sulle pareti rocciose del Katherine Gorge, molte delle quali risalgono a migliaia di anni fa. Anche la varietà della fauna è impressionante! 
COSTI
Ingresso al parco gratuito
7 Litchfield National Park

Il Litchfield National Park ad un’ora e mezza da Darwin quindi l'abbiamo tenuto per ultimo. Questo parco è sicuramente uno dei migliori posti per andare a nuotare nel nord Australia, con le sue spettacolari cascate che si buttano nelle ampie piscine naturali di acqua limpida circondate da una rigogliosa vegetazioneDirigendosi verso il Litchfield NP è impossibile non notare i Magnetic Termite Mound dei termitai incredibilmente alti, dove migliaia di termiti hanno costruito la loro casa cercando di minimizzare l’esposizione al sole e controllare la temperatura interna. Proseguendo ci si dirige verso le Buley Rockholes sono una sequenza di piscinette naturali riempite dall’acqua che entra ed esce grazie a piccolissime cascate. Percorrile a piedi passando da una piscina all’altra, immergendoti, oppure rilassandoti seduto su una roccia. Una passeggiata estremamente panoramica collega i Buley Rockholes con le Florence Waterfall. Anche qua ovviamente abbiamo fatto il bagno prima di proseguire per le Wangi Falls, sicuramente l’attrazione più visitata e apprezzata dai turisti. Dopo tutte queste emozioni ritorniamo a Darwin per dormire e prendere l'aereo per Cairns.
COSTI
Ingresso al parco gratuito 

7 Palm Cove
 
Per l'ultima tappa del nostro viaggio  decidiamo di non prendere l'auto e di spostarci con i mezzi pubblici. Con il bus del'hotel raggiungiamo il Reef Palm di Palm Cove.
Palm Cove è un paesono molto carino con un atmosfera rilassata e tranquilla. C'è una bellissima e immensa spiaggia bianca che si collega ad un parco molto ben tenuto. La nostra meta però era la barriera corallina. 



Quindi con il bus siamo arrivati fino a Port Douglas e abbiamo fatto una mini crociera subacquea, praticamente un sogno ad occhi aperti

COSTI  
Mini crociera subacquea (tre immersioni in diversi punti e affitto attrezzatura) circa 180 euro

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